8 Febbraio 2018 | Posted in:News

Venerata sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa, Santa Dorotea vive in Cappadocia, in Asia Minore (l’attuale Turchia), nella città di Cesarea, tra la fine del III e gli inizi del IV secolo,  sotto il regno dell’imperatore Diocleziano, e viene descritta in una antica “passio”, arricchita di elementi leggendari, come “caritatevole, pura e sapiente”. Essendosi rifiutata di fare sacrifici agli dei, viene torturata e affidata a due sorelle apostate, Crista e Calista, perché la convincano ad abbandonare la religione cristiana. Ed invece è lei a convertire loro. Le due sorelle vengono bruciate vive, mentre Dorotea viene condannata alla decapitazione.
Si racconta che, sulla strada del martirio, il giudice Teofilo, presente mentre Dorotea diceva a Saprizio, il suo torturatore, che il suo sposo era in cielo e che lassù i giardini erano pieni di fiori e frutti, le abbia chiesto ironicamente di mandargli delle mele e delle rose dal giardino del suo sposo.
Secondo la leggenda, Dorotea accetta la richiesta, anche se provocatoria e, mentre è intenta a pregare per prepararsi al martirio, giunge un angelo con sembianze di fanciullo recando le mele e le rose che Teofilo aveva richiesto. Colpito dal prodigio, il giudice Teofilo si converte al Cristianesimo e per questo viene a sua volta decapitato.Nel martirologio il suo nome è associato a Santa Dorotea.
Santa Dorotea viene ricordata il 6 febbraio.
E’ patrona dei fioristi, dei fruttivendoli e della città di Pescia (prov. di Pistoia) e nell’iconografia è rappresentata con un cesto di frutta e fiori.Il culto per la Santa fu molto diffuso in tutto il Medioevo. Molti artisti hanno dedicato alla santa pitture e sculture, raffigurando soprattutto l’episodio delle mele e delle rose.

Fin dal giugno 1951 è presente nella nostra città una comunità di suore a lei intitolata, le Suore Maestre di Santa Dorotea di Venezia, chiamate anche semplicemente Suore Dorotee, dedite  all’istruzione e all’educazione cristiana, che tanto hanno operato e tanto tuttora operano per la nostra comunità.

FESTA DI SANTA DOROTEA

Anche quest’anno la nostra Parrocchia non ha potuto esulare dal celebrare, con la benedizione delle mele, la festa di Santa Dorotea.
A suggello del legame di affetto e di collaborazione che da sempre lega la nostra Comunità alle Suore Maestre di Santa Dorotea.

foto di Larissa Carollo